ECONOR*SACCO 25KG PL/AL 0,5%

NOVARTIS ANIMAL HEALTH SpA
ECONOR*SACCO 25KG PL/AL 0,5%

Farmaco

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Descrizione:

AVVERTENZE
Le reazioni avverse verificate in seguito all'uso del farmaco sembrano essere principalmente associata a razze miste che includono Landrace Danese e/o Svedese. Estrema attenzione deve pertanto essere posta nell'uso del prodotto in suini di razze Landrace Danese e Svedese, e i loro incroci, specialmente nei suini piu' giovani. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: incorporando il prodotto e maneggiando il mangime pronto per il consumo, si deve evitare il contatto diretto con la pelle e con le mucose. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico. Le persone con nota ipersensibilita' alla valnemulina devono somministrare il prodotto con cautela. Sovradosaggio: in suini ai quali e' stata somministrata fino a 5 volte la dose raccomandata non sono stati osservati sintomi di intossicazione.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antibatterici per uso sistemico. Pleuromutiline.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperature non superiori a 25 gradi C. Conservare il prodotto nel contenitore originale. Le confezioni utilizzate solo in parte devono essere accuratamente chiuse dopo l'uso. Periodo di validita' se incorporato in un mangime sfarinato e protetto da luce e umidita': 3 mesi. Periodo di validita' se incorporato in un mangime pellettato e protetto da luce e umidita': 3 settimane.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Non somministrare il prodotto ai suini che ricevono ionofori.
DENOMINAZIONE
ECONOR 10%
ECCIPIENTI
Ipromellosio; talco; silice colloidale anidra; isopropil miristato; lattosio.
EFFETTI INDESIDERATI
Le reazioni avverse a seguito dell'impiego del farmaco sono associate principalmente a suini di razze Landrace Danese e/o Svedese e loro incroci. Le reazioni avverse piu' comuni osservate in questi suini sono piressia, anoressia, e in casi gravi atassia e incapacita' a muoversi. Negli allevamenti coinvolti e' stato colpito un terzo dei suini trattati, con l'1% di mortalita'. Una parte di tali suini poteva presentare anche edema o eritema (a localizzazione posteriore), ed edema palpebrale. In prove controllate in animali sensibili la mortalita' era inferiore all'1%. In caso di reazione avversa, e' raccomandata l'immediata sospensione del trattamento. I soggetti gravi devono essere trasferiti in un box pulito e asciutto e devono essere sottoposti a terapia appropriata, comprensiva del trattamento di patologie concomitanti. La valnemulina e' ben accetta con il mangime, ma durante i primissimi giorni di somministrazione a dosi superiori a 200 mg di valnemulina/kg di mangime puo' verificarsi una transitoria riduzione del consumo di cibo legata alla sua scarsa appetibilita'.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Sebbene studi condotti su ratti e topi non abbiano evidenziato alcun effetto teratogeno, la sicurezza del prodotto nelle scrofe gravide e in allattamento non e' stata stabilita.
INDICAZIONI
Terapia e prevenzione della dissenteria dei suini; trattamento dei segni clinici della enteropatia proliferativa suina (ileite); prevenzione dei segni clinici della spirochetosi intestinale suina (colite) quando la malattia e'stata diagnosticata in allevamento; terapia e prevenzione della polmonite enzootica dei suini. Al dosaggio consigliato di 10-12 mg/kg peso corporeo consente di ridurre le lesioni polmonari e la perdita di peso, ma non di eliminare l'infezione da Mycoplasma hyopneumoniae.
INTERAZIONI
E' stato dimostrato che la valnemulina interagisce con gli ionofori quali monensin, salinomicina e narasin e puo' causare sintomi indistinguibili da quelli di una tossicosi da ionofori. Per un periodo minimo di 5 giorni prima e dopo il trattamento e per tutta la durata del trattamento con valnemulina, gli animali non devono ricevere prodotti contenenti monensin, salinomicina o narasin. Potrebbero altrimenti derivarne grave depressione della crescita, atassia, paralisi o morte.
POSOLOGIA
Somministrazione con il mangime. L'ingestione di mangime medicato dipende dalle condizioni cliniche dell'animale. Per ottenere il dosaggio corretto la concentrazione di farmaco deve essere adeguata. Puo'anche rendersi necessario aumentarne l'inclusione nei suini anziani o in suini ad alimentazione limitata per raggiungere il dosaggio ottimale. TERAPIA DELLA DISSENTERIA NEI SUINI: 3-4 mg/kg peso corporeo/giorno. Periodo di somministrazione del mangime medicato come unica razione giornaliera: minimo 7 giorni e fino a 4 settimane o fino alla scomparsa dei sintomi della malattia. Queste dosi sono sufficienti in condizioni normali per il trattamento dei sintomi clinici delle malattie, mentre una terapia con dosi piu' alte o di durata maggiore puo' essere necessaria per la completa eliminazione dell'infezione. Nel caso di insorgenza di un'epidemia di dissenteria dei suini e' importante iniziare il trattamento il piu' presto possibile. Qualora non ci sia risposta alla terapia entro 5 giorni, la diagnosi deve essere riformulata. TERAPIA DEI SEGNI CLINICI DELLA ENTEROPATIA PROLIFERATIVA SUINA (ILEITE): 3-4 mg/kg peso corporeo/giorno. Periodo di somministrazione del mangime medicato come unica razione giornaliera: 2 settimane o fino alla scomparsa dei sintomi della malattia. Queste dosi sono sufficienti in condizioni normali per il trattamento dei sintomi clinici delle malattie, mentre una terapia con dosi piu' alte o di durata maggiore puo' essere necessaria per la completa eliminazione dell'infezione. Nel caso di insorgenza di un'epidemia di enteropatia proliferativa suina e' importante iniziare il trattamento il piu' presto possibile. Qualora non ci sia risposta alla terapia entro 5 giorni, la diagnosi deve essere riformulata. Per animali in condizioni gravi che non rispondono al trattamento entro 3-5 giorni, deve essere preso in considerazione il trattamento parenterale. PREVENZIONE DELLA DISSENTERIA DEI SUINI E DEI SEGNI CLINICI DI SPIROCHETOSI INTESTINALE SUINA (COLITE): 1- 1,5 mg/kg peso corporeo/giorno. Periodo di somministrazione del mangime medicato come unica razione giornaliera: minimo 7 giorni e fino a 4 settimane. L'utilizzo a lungo termine della valnemulina a scopo preventivo deve essere evitato migliorando le pratiche di gestione nonche' la pulizia e la disinfezione. Particolare considerazione deve essere data all'eradicazione dell'infezione dall'allevamento. TERAPIA E PREVENZIONE DELLA POLMONITE ENZOOTICA DEI SUINI: 10-12 mg/kg peso corporeo/giorno. Periodo di somministrazione del mangime medicato come unica razione giornaliera: fino a 3 settimane. Infezioni secondarie causate da organismi quali Pasteurella multocida e Actinobacillus pleuropneumoniae possono complicare la polmonite enzootica e richiedere la somministrazione di farmaci specifici.
PRINCIPI ATTIVI
Valnemulina cloridrato 106,5 mg/g equivalenti a valnemulina 100 mg/g.
SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.
In suini ai quali e' stata somministrata fino a 5 volte la dose raccom
SPECIE DI DESTINAZIONE
Suini.
TEMPO DI ATTESA
Carne: 1 giorno.
USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE
Orale.

codice: 102897168

Il nostro consiglio