AVVERTENZE Utilizzare con cautela in soggetti che hanno manifestato precedenti allergie verso i sulfamidici ed in presenza di insufficienza epatica o renale. CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Sulfadiazina argentica, associazioni. CONSERVAZIONE Conservare a temperatura inferiore ai 30 gradi C. CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR Ipersensibilita' ai principi attivi e altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati. DENOMINAZIONE CONNETTIVINA PLUS ECCIPIENTI Crema 2 mg/g + 10 mg/g: polietilenglicole 400 monostearato; estere decilico dell'acido oleico; cera emulsionante; glicerolo; sorbitolo ...
Vedi descrizione completaAVVERTENZE
Utilizzare con cautela in soggetti che hanno manifestato precedenti allergie verso i sulfamidici ed in presenza di insufficienza epatica o renale.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Sulfadiazina argentica, associazioni.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura inferiore ai 30 gradi C.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' ai principi attivi e altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati.
DENOMINAZIONE
CONNETTIVINA PLUS
ECCIPIENTI
Crema 2 mg/g + 10 mg/g: polietilenglicole 400 monostearato; estere decilico dell'acido oleico; cera emulsionante; glicerolo; sorbitolo soluzione 70%; acqua depurata. Garze impregnate 2 mg + 40 mg/4 mg + 80 mg/12 mg + 240 mg: polietilenglicole 4000; glicerolo; acqua depurata.
EFFETTI INDESIDERATI
Dopo l'applicazione del medicinale, possono verificarsi reazioni locali (dolore, bruciore, prurito) anche di natura allergica. Poiche' la somministrazione sistemica di sulfamidici puo' provocare reazioni avverse quali insufficienza renale, epatite tossica, agranulocitosi, trombocitopenia e leucopenia, non si puo' escludere che il trattamento localedi estese parti del corpo con il farmaco possa dar luogo ad effetti indesiderati tipici dei sulfamidici somministrati per via sistemica. Lasegnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In assenza di dati sugli effetti del medicinale sul feto, il farmaco non deve essere impiegato durante la gravidanza e l'allattamento a menoche i benefici terapeutici superino i possibili rischi.
INDICAZIONI
Trattamento locale delle piaghe di grado lieve; trattamento locale delle ustioni di primo e secondo grado.
INTERAZIONI
Enzimi proteolitici locali, applicati contemporaneamente al farmaco, possono essere inattivati dalla presenza di ioni argento. Non usare contemporaneamente con disinfettanti contenenti sali di ammonio quaternario poiche' l'acido ialuronico puo' precipitare in loro presenza.
POSOLOGIA
Crema 2 mg/g + 10 mg/g: stendere su tutta la sede della lesione uno strato uniforme di crema di 2-3 mm di spessore, una o due volte al giorno. Garze impregnate 2 mg + 40 mg/4 mg + 80/12 mg + 240 mg: applicare una o piu' garze medicate due o piu' volte al giorno a seconda dell'estensione delle lesioni. Prima di applicare il medicinale, le zone interessate devono essere pulite preferibilmente con soluzione fisiologicasterile (NaCl 0,9%) e disinfettate mediante antisettici preferibilmente contenenti iodopovidone o clorexidina. Se necessario deve essere effettuata pulizia chirurgica. Nel trattamento delle ustioni la pulizia delle lesioni e' preferibile venga effettuata con sola acqua o soluzione fisiologica sterile evitando la disinfezione con agenti antisetticiprima dell'applicazione del farmaco crema o garze impregnate. Dopo ladetersione delle parti lese, stendere uno strato uniforme di crema di2 o 3 mm di spessore o applicare le garze impregnate. L'applicazione deve continuare finche' sussistano possibilita' d'infezione e fino allacompleta cicatrizzazione.
PRINCIPI ATTIVI
Acido ialuronico sale sodico e sulfadiazina argentica.
codice: 028440079