AVVERTENZE Gravi reazioni cutanee alcune delle quali fatali, includenti dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica, sono state riportate molto raramente in associazione con l'uso dei FANS. Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a piu' alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Il medicinale deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilita'. Il prodotto contiene sodio metabisolfito, tale sostanza puo' provocare nei soggetti sensibili, ...
Vedi descrizione completaAVVERTENZE
Gravi reazioni cutanee alcune delle quali fatali, includenti dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica, sono state riportate molto raramente in associazione con l'uso dei FANS. Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a piu' alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Il medicinale deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilita'. Il prodotto contiene sodio metabisolfito, tale sostanza puo' provocare nei soggetti sensibili, e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi. Evitare l'uso del prodotto sulle ferite. Per evitare eventuali fenomeni di ipersensibilita' o di fotosensibilizzazione evitare l'esposizione alla luce solare diretta, compreso il solarium, durante il trattamento e nelle due settimane successive. La quantita' di principio attivo assorbita attraverso la cute non raggiunge in circolo concentrazioni tali da esporre ai rischi di effetti collaterali e da rendere valide le avvertenze relative alla somministrazione del farmaco per via sistemica. Tuttavia si sconsiglia l'uso in pazienti nei quali l'acido acetilsalicilico e/o altri FANS inducano reazioni allergiche ed inoltre si sconsiglia l'uso ai pazienti con manifestazioni allergiche in atto o all'anamnesi.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antiinfiammatorio non steroideo per uso cutaneo.
CONSERVAZIONE
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' verso i componenti del prodotto. Il rischio di effetti dannosi a carico del feto e/o del bambino non e' escluso. Pertanto l'uso in gravidanza e/o allattamento, e' da riservare, a giudizio del medico ai casi di assoluta necessita'. L'uso del prodotto non e' previsto in eta' pediatrica, salvo, a giudizio del medico nei casi di assoluta necessita'.
DENOMINAZIONE
NAPRIUS 10% GEL
ECCIPIENTI
Carbossipolimetilene, alcool etilico, trietanolamina, sodio metabisolfito, essenza di rosa, acqua deionizzata.
EFFETTI INDESIDERATI
Con alcuni antinfiammatori non steroidei ad uso topico cutaneo o transdermico, derivati dell'acido propionico, sono state segnalate reazioni avverse cutanee con eritema, prurito, irritazione, sensazione di calore o bruciore e dermatiti da contatto. Sono stati segnalati anche alcuni casi di eruzioni bollose di varia gravita'. Sono possibili reazioni di fotosensibilita'. Reazioni bollose includenti Sindrome di Stevens-Johnson e Necrolisi Tossica Epidermica (molto raramente).
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
L'uso del prodotto in gravidanza e/o allattamento, e' da riservare, a giudizio del medico ai casi di assoluta necessita'.
INDICAZIONI
Nella terapia locale di dolori muscolari, contusioni, distorsioni e strappi muscolari, lussazioni, ematomi, edemi e infiltrati traumatici, fibromiositi, borsiti, tendiniti, tenosinoviti, periartriti, flebiti. Coadiuvante di terapie ortopediche e riabilitative.
INTERAZIONI
Possibile sinergismo con terapie antiflogistiche sistemiche.
POSOLOGIA
Spalmare il gel nella sede del dolore, 2 volte al giorno, massaggiando leggermente fino a completo assorbimento. Non esistono limitazioni sulla durata del trattamento.
PRINCIPI ATTIVI
100 g di gel al 10% contengono 10 g di naprossene.
codice: 024667141