AVVERTENZE Synacthen deve essere somministrato solo sotto sorveglianza medica . Avvertenze speciali e precauzioni per l'uso relative a tetracosactide Reazioni da ipersensibilita' (vedere paragrafo 4.3) Pazienti con predisposizione alle allergie (specialmente asma) non dovrebbero essere trattati con Synacthen a meno che altre misure terapeutiche non abbiano causato la risposta desiderata e la situazione sia talmente grave da giustificare il trattamento. Il test con Synacthen dovrebbe essere eseguito solo in pazienti mai trattati precedentemente con farmaci a base diACTH. Il medico deve essere pronto ad attuare immediate misure terapeutiche ...
Vedi descrizione completaAVVERTENZE
Synacthen deve essere somministrato solo sotto sorveglianza medica . Avvertenze speciali e precauzioni per l'uso relative a tetracosactide Reazioni da ipersensibilita' (vedere paragrafo 4.3) Pazienti con predisposizione alle allergie (specialmente asma) non dovrebbero essere trattati con Synacthen a meno che altre misure terapeutiche non abbiano causato la risposta desiderata e la situazione sia talmente grave da giustificare il trattamento. Il test con Synacthen dovrebbe essere eseguito solo in pazienti mai trattati precedentemente con farmaci a base diACTH. Il medico deve essere pronto ad attuare immediate misure terapeutiche in caso di un'eventuale reazione anafilattica conseguente ad un'iniezione di Synacthen. Prima di utilizzare Synacthen il medico deveaccertare se il paziente abbia una predisposizione alle allergie (specialmente asma). E' anche importante stabilire se siano state utilizzate in passato preparazioni a base di ACTH ed in questa eventualita' assicurarsi che il trattamento non abbia scatenato reazioni di ipersensibilita' (vedere paragrafo 4.3). Se si verificano reazioni di ipersensibilita' locali o sistemiche durante o dopo un'iniezione (p.es. grave eritema e dolore nel sito di iniezione, orticaria, prurito, rossore, grave malessere o dispnea), il trattamento con tetracosactide deve esseresospeso e deve essere evitato per il futuro l'uso di qualsiasi preparazione a base di ACTH. Nel caso si verifichino reazioni di ipersensibilita', esse insorgono generalmente entro 30 minuti dall'iniezione, percui il paziente deve essere tenuto sotto osservazione per questo periodo. Nel caso si verifichi una grave reazione anafilattica, somministrare immediatamente adrenalina (0,4-1 ml di una soluzione 1 mg/1 ml pervia i.m. o 0,1-0,2 ml di una soluzione 1mg/ml diluita in 10 ml di soluzione fisiologica salina, lentamente per via e.v.) e alte dosi di corticosteroidi per via e.v., ripetendo la somministrazione se necessario. Mancanza di accuratezza diagnostica Durante il test al Synacthen i livelli post-somministrazione di cortisolo nel sangue possono essere fuorvianti a causa di un alterato legame del cortisolo alle glubuline inalcune particolari situazioni cliniche. Queste situazioni includono pazienti che stanno assumendo contraccettivi orali, pazienti reduci daun intervento chirurgico, pazienti in condizioni critiche, gravi epatopatie o da sindrome nefrotica. In questi casi, per stimare l'integrita' del funzionamento dell'asse ipotalamo-pituitario-surrenale (HPA), puo' essere usato un parametro alternativo (es. cortisolo salivare, indice di cortisolo libero, cortisolo libero plasmatico). Avvertenze speciali e precauzioni per l'uso relative agli effetti glucocorticoidi e mineralcorticoidi La ritenzione idrica e salina conseguenti all'uso di Synacthen possono essere spesso evitate o eliminate prescrivendo una dieta iposodica. In corso di trattamenti prolungati puo' essere occasionalmente necessaria un'integrazione di potassio. L'effetto della terapia con tetracosactide puo' essere aumentato in pazienti con ipotiroidismo o cirrosi epatica. Un trattamento prolungato con tetracosactide puo' essere associato con lo sviluppo di cataratta subcapsulare posteriore e glaucoma. Durante la terapia con tetracosactide possono manifestarsi alterazioni psicologiche (p. es. euforia, insonnia, mutamenti dell'umore e della personalita', grave depressione o sintomi di vera e propria psicosi). Si possono inoltre aggravare una esistente instabilita'emotiva o tendenze psicotiche. Synacthen deve essere usato con cautelain soggetti affetti da herpes simplex oculare perche' potrebbe causare perforazione corneale. Synacthen puo' attivare un'amebiasi latente,per cui si raccomanda di escludere un'amebiasi latente o attiva primadi iniziare la terapia. Se Synacthen viene somministrato a pazienti con tubercolosi latente o con risposta positiva alla tubercolina, e' necessaria una stretta sorveglianza, in quanto si puo' verificare una riattivazione della malattia. In corso di terapia prolungata tali pazienti devono ricevere una chemioprofilassi. I pazienti in terapia con Synacthen non devono essere vaccinati contro il vaiolo o con altri vacciniche contengono virus vivi. Occorre intraprendere con cautela ogni altra tecnica di immunizzazione a causa della diminuita risposta anticorpale. Occorre valutare attentamente il rapporto rischio/beneficio quando Synacthen sia impiegato nelle seguenti condizioni: colite ulcerosa,diverticolite, anastomosi intestinali recenti, insufficienza renale, ipertensione arteriosa, predisposizione al tromboembolismo, osteoporosi, miastenia grave. Nei pazienti che subiscano una lesione o siano sottoposti ad intervento chirurgico durante o nell'anno successivo al trattamento, lo stress associato deve essere trattato con un aumento o conla ripresa della terapia con Synacthen. Puo' essere necessario l'usoaddizionale di corticosteroidi ad azione rapida. Utilizzare la dose minima efficace per controllare la patologia trattata. Nel caso sia necessario ridurre il dosaggio, la riduzione dovrebbe essere fatta gradualmente. L'uso prolungato di Synacthen induce una insufficienza relativadell'asse ipofisi-surrene, che puo' persistere per parecchi mesi dopol'interruzione del trattamento. In tal caso si deve considerare l'opportunita' di istituire un'idonea terapia corticosurrenale. Uso in eta'pediatrica Quando il dosaggio viene attentamente individualizzato, e'improbabile che Synacthen inibisca la crescita dei bambini. Tuttaviae' bene che essa sia monitorata in caso di trattamenti prolungati. Incorso di trattamenti prolungati con alte dosi si puo' verificare ipertrofia miocardica reversibile, per cui si devono effettuare regolari ecocardiografie nei neonati e nei bambini (vedere paragrafo 4.8). Informazioni importanti su alcuni eccipienti Questo medicinale contiene menodi 1 mmol (23mg) di sodio per fiala, cioe' essenzialmente 'senza sodio'.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Ormoni del lobo pituitario anteriore ed analoghi - ACTH.
CONSERVAZIONE
Conservare tra 2 e 8 gradi C Conservare nella confezione originale perproteggere il medicinale dalla luce.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo, altri ACTH (ormoni adreno-corticotropi) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1;- psicosi acute; - malattie infettive; - ulcera peptica; - insufficienza cardiaca resistente alle terapie; - sindrome di Cushing; - insufficienza corticosurrenale primaria; - sindrome adrenogenitale; - ipertensione di grado severo; - forme gravi di osteoporosi - trattamento di patologie allergiche e asma (vedere paragrafo 4.4).
DENOMINAZIONE
SYNACTHEN 0,25 MG/1 ML SOLUZIONE INIETTABILE
ECCIPIENTI
Acido acetico, sodio acetato, sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.
EFFETTI INDESIDERATI
Gli effetti indesiderati possono essere correlati alla tetracosactideo alla stimolazione della secrezione dei glucocorticoidi e mineralcorticoidi durante l'utilizzo di Synacthen. Reazioni avverse da Reports spontanei e casi di letteratura (frequenza non nota) correlate alla tetracosactide. Le seguenti reazioni avverse derivano dall'esperienza post-marketing attraverso reports di casi spontanei e casi di letteratura.Dal momento che queste reazioni sono riportate volontariamente da unapopolazione di grandezza non definita, non e' possibile stabilire inmodo affidabile la loro frequenza che quindi e' stata categorizzata come "non nota". Le reazioni avverse sono elencate in accordo al sistemaSOC (System Organ classes) in MedDRA. All'interno di ogni SOC, le ADRs sono presentate in ordine di gravita' decrescente. Reazioni avverseda reports spontanei e letteratura (frequenza non nota) correlate allatetracosactide. Disturbi del sistema immunitario: ipersensibilità *;patologie endocrine: emorragia surrenalica. * Tetracosactide puo' provocare ipersensibilita' che tende ad essere piu' grave (shock anafilattico) in pazienti predisposti alle allergie (specialmente asma) (vedereparagrafo 4.4). L'ipersensibilita' puo' includere reazioni cutanee nel sito di iniezione, capogiri, nausea, vomito, orticaria, prurito, rossore, malessere, dispnea e edema angioneurotico o edema di Quincke. Effetti indesiderati correlabili agli effetti glucocorticoidi e mineralcorticoidi Gli effetti indesiderati, descritti nella tabella di seguito, sono difficilmente osservabili in caso di utilizzo a breve termine di Synacthen come diagnostico, ma possono essere osservati quando Synacthen e' impiegato per uso terapeutico. Reazioni avverse correlate aglieffetti di mineralocorticoidi e glucorticoidi da segnalazioni spontanee e da letteratura (frequenza non nota). Infezioni ed infestazioni: ascesso, aumentata predisposizione alle infezioni. Patologie del sistema emolinfopoietico: leucocitosi. Patologie endocrine: sindrome di cushing, mancanza di risposta secondaria corticosurrenale e ipofisaria, inparticolare in periodi di stress, p. Es. Dopo un trauma, un intervento chirurgico o una malattia; irregolarità mestruali, diminuita tolleranza ai carboidrati, iperglicemia, manifestazioni di un diabete mellitolatente, irsutismo. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: ipokaliemia, deficit di calcio, ritenzione di sodio, ritenzione idrica, aumento dell'appetito. Disturbi psichiatrici: disturbi mentali (vedere paragrafo 4.4). Patologie del sistema nervoso: convulsioni, pressione intracranica benigna con papilloedema, cefalea, vertigini. Patologie dell'occhio: aumento della pressione intraoculare, glaucoma, cataratta subcapsulare posteriore, esoftalmo. Patologie cardiache: insufficienzacardiaca congestizia, aumento della pressione arteriosa. Ipertrofia miocardica reversibile in neonati e bimbi trattati per periodi prolungati con alti dosaggi. Patologie vascolari: vasculite necrotizzante, embolismo. Patologie gastrointestinali: pancreatite, ulcera peptica con possibile perforazione ed emorragia, esofagite ulcerativa, distensione addominale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: atrofia cutanea, petecchie, ecchimosi, eritema, aumento della sudorazione, acne,iperpigmentazione cutanea. Patologie del sistema muscolo scheletricoe del tessuto connettivo: osteonecrosi (necrosi asettica delle teste femorali e omerali), fratture da compressione vertebrale, atrofia muscolare, miopatia, osteoporosi, debolezza muscolare, fratture patologichedelle ossa lunghe, rotture tendinee. Patologie sistemiche e condizioni relative al sito di somministrazione: ipersensibilità (vedere paragrafi 4.4 e 4.8) ritardo di crescita, aumento di peso, difficoltà di cicatrizzazione. Esami diagnostiche: bilancio negativo di azoto dovuto alcatabolismo proteico, inibizione della reazione ai test cutanei. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-re azione-avversa.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Fertilita' Non ci sono dati disponibili. Gravidanza I dati relativi all'uso di Synacthen in donne in gravidanza sono in numero limitato. Glistudi sugli animali non sono sufficienti a determinare una tossicita'riproduttiva/teratogenicita'. Synacthen dovrebbe essere usato in gravidanza solo se il beneficio atteso e' superiore al rischio per il feto. Allattamento Non e' noto se il tetracosactide sia escreto nel lattematerno. Synacthen va usato con cautela in donne che allattano con latte materno.
INDICAZIONI
Uso diagnostico: Synacthen 0,25 mg/ 1 ml (a breve durata d'azione) e'usato principalmente come mezzo diagnostico, per valutare la funzionalita' del corticosurrene quando si sospetti una ipofunzionalita' dellacorteccia surrenale. Uso terapeutico: Synacthen 0,25 mg/ 1 ml puo' inoltre essere impiegato in sostituzione di Synacthen sospensione iniettabile a rilascio prolungato, quando l'infusione di tetracosactide sia preferibile all'iniezione i.m. Nota: a differenza di Synacthen sospensione iniettabile a rilascio prolungato, Synacthen soluzione iniettabileha una breve durata d'azione e, in caso di uso diagnostico, puo' essere somministrato sia per via intramuscolare, sia per via endovenosa. Al contrario, quando usato come agente terapeutico, Synacthen 0,25 mg/1 ml soluzione iniettabile e' efficace solo con un'infusione endovenosa che dura varie ore e non con una dose singola con effetto a breve termine.
INTERAZIONI
Poiche' Synacthen determina un aumento della produzione corticosurrenale di glicocorticoidi e mineralcorticoidi, possono verificarsi interazioni simili a quelle osservate con questi corticosteroidi. I pazientigia' in trattamento con farmaci per il diabete mellito o per ipertensione arteriosa moderata o grave devono adattare i dosaggi di questi farmaci iniziando un trattamento con Synacthen. La somministrazione contemporanea di acido valproico e Synachten va evitata, essendosi verificata l'insorgenza di gravi forme di ittero in popolazione pediatrica. Acausa dell'aumentato rischio di danno epatico, il Synacthen va usato con cautela, alle minime dosi efficaci e per la durata minima di trattamento quando e' somministrato in associazione ad altri antiepilettici(ad es. fenitoina, clonazepam, nitrazepam, fenobarbital, primidone) Per chi svolge attivita' sportiva: l'uso del farmaco senza necessita' terapeutica costituisce doping e puo' determinare comunque positivita' ai test antidoping .
POSOLOGIA
Uso diagnostico. Test rapido al Synacthen (30 minuti): si dosa il cortisolo plasmatico immediatamente prima e 30 minuti esatti dopo un'iniezione i.m. o e.v. di 0,25 mg di Synacthen soluzione iniettabile. Si considera normale la funzionalita' del corticosurrene se il tasso plasmatico del cortisolo aumenta di almeno 200 nmol/l (70 mg/l), cioe' se i valori registrati a 30 minuti dall'iniezione di Synacthen soluzione iniettabile superano le 500 nmol/l (180 mg/l). Tutti i campioni di plasmadevono essere conservati in un congelatore fino alla stima del livello di cortisolo. Se il test rapido fornisce risultati non conclusivi, ose lo scopo e' di determinare la riserva funzionale del corticosurrene, puo' essere eseguito il test a 5 ore con Synacthen sospensione iniettabile a rilascio prolungato. Uso terapeutico: per l'uso terapeutico,in alternativa a Synacthen 1 mg/ 1ml sospensione iniettabile a rilascio prolungato, Synacthen soluzione iniettabile puo' essere somministrato come infusione in soluzione glucosata (5% o 12,5%) o fisiologica (NaCl 0,9%) (v. 6.2 "Incompatibilita'"). Il trattamento viene iniziato con una somministrazione giornaliera e dopo circa 3 giorni viene iniziata una terapia intermittente. L'infusione dura al massimo 4 ore. Se, per esempio, 0,5 mg o 1 mg di tetracosactide (=2 o 4 fiale di Synacthen) viene diluita in 250 ml di fluido per infusione, l'infusione potrebbe essere completata in circa 4 ore ad una velocita' di 20 gocce (1 ml)al minuto. Adulti e adoloscenti con eta' superiore ai 12 anni: la dose iniziale e' 1 mg\die. Il trattamento di condizioni acute puo' essereiniziato con 1 mg ogni 12 ore. Se i sintomi acuti sono controllati, viene solitamente somministrato 1 mg ogni 2-3 giorni. In pazienti che rispondono bene, la dose puo' essere ridotta a 0,5 mg ogni 2-3 giorni o1 mg una volta alla settimana. Popolazioni speciali Popolazione pediatrica Lattanti (28 giorni-23 mesi) : la dose iniziale e' di 0,25 mg/die; la dose di mantenimento e' 0,25 mg ogni 2-8 giorni. Bambini (dai 2ai 5 anni): la dose iniziale e' 0,25 mg-0,5 mg/die; la dose di mantenimento e' 0,25 mg-0,5 mg ogni 2-8 giorni. Bambini (dai 6 ai 12 anni): la dose iniziale e' 0,25 mg-1 mg/die; la dose di mantenimento e' 0,25 mg-1 mg ogni 2-8 giorni. Anziani: non sono disponibili dati. Insufficienza renale: non sono stati effettuati studi clinici. Insufficienza epatica: non sono stati effettuati studi clinici.
PRINCIPI ATTIVI
Una fiala contiene: tetracosactide esacetato 0,27 mg (pari a 0,25 mg di tetracosactide). Eccipienti con effetti noti: sodio 3, 4 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
codice: 003908062